Pareri in materia di Appalti Pubblici

Argomento: Anticipazione contrattuale

ANTICIPAZIONE EX ART.124 d.P.R.n.207/2010 In relazione all’art.124 del d.P.R. n.207/2010 “Fideiussione a garanzia dell’anticipazione e fideiussione a garanzia dei saldi”, tenuto conto della risposta al quesito n.3390 sul medesimo argomento, si chiedono i seguenti chiarimenti: a) ai fini del calcolo degli interessi, come deve essere determinato il “periodo necessario al recupero dell’anticipazione stessa secondo il cronoprogramma dei lavori” di cui all’art.124, comma 1, d.P.R. n.207/2010? In particolare il calcolo degli interessi deve essere effettuato sull’importo complessivo dell’anticipazione o deve tener conto delle riduzioni che la stessa subisce in funzione del recupero percentuale che si realizza in ciascun S.A.L. e, conseguentemente, l’ammontare complessivo degli interessi sarà il risultato della sommatoria degli interessi calcolati su ciascun importo residuo di anticipazione determinato con riferimento ai previsti S.A.L.? b) Inoltre, qualora il primo S.A.L. sia di importo superiore al valore dell’anticipazione, il recupero dell’anticipazione può avvenire interamente in occasione del primo pagamento? c) Nel caso di contratti di lavori pubblici in cui potrebbe non essere previsto un cronoprogramma dei lavori (ad esempio lavori di manutenzione di strade e piazzali), ma solamente la durata complessiva degli stessi, come deve procedersi per il calcolo degli interessi? Si ringrazia.

L'art, 35, comma 8, del codice prevede l'anticipazione del 20% a favore dell'appaltatore, e l'art. 105, comma 13, stabilisce che la SA paghi direttamente il subappaltatore, nel caso di pm impresa. ipotizziamo che i lavori eseguitie contabilizzati sul primo sal siano stati eseguiti interamente e soltanto dal subappaltatore; il pagamento della SA sarà a favore sia del subappaltatore che dell'appaltatore. il recupero dell'anticipazione potrà, anzi dovrà, inevitabilmente riguardare anche la somma da corrispondere al subappaltatore, qualora la quota da corrispondere all'appaltatore sia inferiore rispetto alla somma da recuperare relativa all'anticipazione. infatti, è indispensabile vhe laSA recuperi, per ogni sal, l'intero importo relativo all'anticipazione e che, pertanto, la SA intervenga anche sul pagamento a favore dei subappalatatori. si chiede se questo modo di procedere sia corretto, considerato anche che il subappalto non ha più il limite del 30%

L'art. 35, comma 18, del Codice prevede l'erogazione dell'anticipazione contrattuale da corrispondere all'appaltatore entro 15 giorni dall'effettivo inizio della prestazione.
Nel caso di lavori, si chiede se l'installazone della recinzione di cantiere può essere considerata quale "effettivo inizio della prestazione", oppure se questa debba riguardare l'avvio delle lavorazioni principali (ad esempio, gli scavi).